OGNI DOMENICA
José Antonio PagolaPer celebrare l'eucaristia domenicale non basta seguire le norme prescritte o pronunciare le parole dovute. Non basta nemmeno cantare, segnarsi o darci la pace al momento giusto. È molto facile assistere alla messa e non celebrare nulla nel cuore; udire le letture corrispondenti e non ascoltare la voce di Dio; comunicare piamente senza comunicare con Cristo; darci la pace senza riconciliarci con nessuno. Come vivere la messa della domenica come un'esperienza che rinnovi e fortifichi la nostra fede?
Per cominciare, dobbiamo ascoltare con attenzione e gioia la Parola di Dio, e concretamente l'evangelo di Gesù. Durante la settimana abbiamo visto la televisione, abbiamo ascoltato la radio e abbiamo letto la stampa. Viviamo storditi da ogni genere di messaggi, voci, notizie, informazione e pubblicità. Abbiamo bisogno di ascoltare un'altra voce, diversa, che ci guarisca internamente.
È un respiro ascoltare le parole dirette e semplici di Gesù. Portano verità alla nostra vita. Ci liberano da inganni, paure ed egoismi che ci fanno male. Ci insegnano a vivere con più semplicità e dignità, con più senso e speranza. È una fortuna fare il percorso della vita guidati ogni domenica dalla luce dell'Evangelo.
La preghiera eucaristica costituisce il momento centrale. Non ci possiamo distrarre. «In alto i nostri cuori» per rendere grazie a Dio. È buono, è giusto e necessario ringraziare Dio per la vita, per la creazione intera e per il dono che è Gesù Cristo. La vita non è solo lavoro, sforzo e agitazione. È anche celebrazione, azione di grazie e lode a Dio. È buono riunirci ogni domenica per sentire la vita come dono e rendere grazie al Creatore.
La comunione con Cristo è decisiva. È il momento di accogliere Gesù nella nostra vita per sperimentarlo in noi, identificarci con lui e lasciarci lavorare, consolare e fortificare dal suo Spirito. Tutto questo non lo viviamo chiusi nel nostro piccolo mondo. Cantiamo insieme il Padre nostro sentendoci fratelli di tutti. Gli chiediamo che a nessuno manchi il pane né il perdono. Ci diamo la pace e la cerchiamo per tutti.
José Antonio Pagola
Traduzzione: Mercedes Cerezo
Publicado en www.gruposdejesus.com