LA VITA È PIÙ DI QUEL CHE SI VEDE
José Antonio PagolaIn generale, tendiamo a cercare Dio nello spettacolare e prodigioso, non nel piccolo e insignificante. Per questo risultava difficile ai galilei credere a Gesù quando diceva loro che Dio stava già operando nel mondo. Dove si poteva sentire il suo potere? Dove erano i «segnali straordinari» di cui parlavano gli scrittori apocalittici?
Gesù dovette insegnar loro a cogliere la presenza salvatrice di Dio in un altro modo. Mostrò loro la sua grande convinzione: la vita è più di quel che si vede. Mentre viviamo in maniera distratta senza cogliere nulla di speciale, qualcosa di misterioso sta accadendo all'interno della vita.
Con questa fede viveva Gesù: non possiamo esperimentare niente di straordinario, ma Dio sta lavorando nel mondo. La sua forza è irresistibile. Occorre tempo per vedere il resultato finale. C'è bisogno, soprattutto, di fede e pazienza per guardare la vita fino in fondo e intuire l'azione segreta di Dio.
Forse la parabola che più li sorprese fu quella del granello di senape. È il più piccolo di tutti, come la testa di uno spillo, ma con il tempo diventa un bell'arbusto. Ad aprile tutti possono vedere scie di passerotti che si rifugiano nei suoi rami. Così è il «regno di Dio».
Lo sconcerto dovette essere generale. Non parlavano così i profeti. Ezechiele lo paragonava a un «cedro magnifico», piantato in una «montagna alta ed eccelsa», che produrrebbe rami frondosi e servirebbe di nido a tutti i passeri e gli uccelli del cielo. Per Gesù, la vera metafora di Dio non è il «cedro», che fa pensare a qualcosa di grandioso e potente, ma la «senape», che suggerisce il piccolo e l'insignificante.
Per seguire Gesù non bisogna sognare cose grandi. È un errore che i suoi seguaci cerchino una Chiesa potente e forte che si imponga sugli altri. L'ideale non è il cedro elevato su una montagna alta, ma l'arbusto di senape che cresce al bordo delle strade e accoglie ad aprile i passerotti.
Dio non è nel successo, nel potere o nella superiorità. Per scoprire la sua presenza salvatrice, dobbiamo star attenti al piccolo, all'ordinario e quotidiano. La vita non è solo quella che si vede. È molto di più. Così pensava Gesù.
José Antonio Pagola
Traduzzione: Mercedes Cerezo
Publicado en www.gruposdejesus.com