DIO È BUONO CON TUTTI
José Antonio PagolaIndubbiamente è una delle parabole più sorprendenti e provocanti di Gesù. Si era soliti chiamarla «parabola degli operai della vigna». Tuttavia, il protagonista è il padrone della vigna. Alcuni ricercatori la chiamano oggi «parabola del padrone che voleva lavoro e pane per tutti».
Quest'uomo esce personalmente sulla piazza per contrattare con diversi gruppi di lavoratori. I primi alle sei della mattina, altri alle nove, più tardi a mezzogiorno e alle tre di pomeriggio. Gli ultimi li assume alle cinque, quando manca solo un'ora alla fine della giornata.
Il suo comportamento è strano. Non sembra aver fretta per la vendemmia. Quel che vuole è che quella gente non rimanga senza lavoro. Per questo esce anche all'ultima ora per dare lavoro a quelli che nessuno ha chiamato. E per questo, alla fine della giornata, dà a tutti il denaro di cui hanno bisogno per cenare quella sera, anche a quelli che non lo hanno guadagnato. Quando i primi protestano, questa è la sua risposta: «Siete invidiosi perché io sono buono?».
Che cosa sta suggerendo Gesù? Forse Dio non agisce con i criteri di giustizia e d'uguaglianza che noi usiamo? Sarà vero che, più che misurare i meriti delle persone, Dio cerca di rispondere alle nostre necessità?
Non è facile credere a questa bontà insondabile di Dio di cui parla Gesù. Più di uno può scandalizzarsi che Dio sia buono con tutti, lo meriti o no, siano credenti o agnostici, invochino il suo nome o vivano ignorandolo. Ma Dio è così. E la cosa migliore è lasciare Dio di essere Dio, senza rimpiccolirlo con le nostre idee e schemi.
L'immagine che non pochi cristiani si fanno di Dio è un «conglomerato» di elementi eterogenei e anche contradittori. Alcuni aspetti vengono da Gesù, altri dal Dio giustiziere dell'Antico Testamento, altri dalle proprie paure e fantasmi. Allora la bontà di Dio con tutte le sue creature resta come perduta o distorta.
Uno dei compiti più importanti nella comunità cristiana sarà sempre approfondire sempre più l'esperienza di Dio vissuta da Gesù. Solo i testimoni di questo Dio porteranno un'esperienza diversa nel mondo.
José Antonio Pagola
Traduzzione: Mercedes Cerezo
Publicado en www.gruposdejesus.com