IL GRANDE DONO DI GESÙ
José Antonio PagolaSeguendo l'abitudine giudaica, i primi cristiani si salutavano augurandosi a vicenda la «pace». Non era un modo di salutarsi abitudinario e convenzionale. Aveva per loro un significato più profondo. In una lettera che Paolo scrive verso l'anno 61 una comunità cristiana dell'Asia Minore, manifesta il suo grande desiderio: «La pace di Cristo regni nei vostri cuori».
Questa pace non si deve confondere con una qualunque cosa. Non si tratta soltanto di un' assenza di conflitti. Non è nemmeno una sensazione di benessere o una ricerca di pace interiore. Secondo l'evangelo di Giovanni, è in grande dono di Gesù, l'eredità che ha voluto lasciare per sempre ai suoi seguaci: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace».
Ricordavano senza dubbio quello che Gesù aveva chiesto ai suoi discepoli quando li inviò a costruire il regno di Dio: «In qualunque casa entriate, prima dite: "Pace a questa casa!"». Per umanizzare la vita, la prima cosa da fare è seminare pace, non violenza; promuovere rispetto, dialogo e ascolto reciproco, in luogo d'imposizione, lite e dogmatismo.
Perché la pace è così difficile? Perché sempre ritorniamo ai confronti e le aggressioni reciproche? C'è una risposta così elementare e semplice che nessuno prende sul serio: soltanto gli uomini e le donne che possiedono la pace possono introdurla nella società.
La pace non può seminarla qualunque. Con il cuore pieno di risentimenti, intolleranza e dogmatismo si può mobilizzare la gente, ma non è possibile aggiungere una pace autentica alla convivenza. Non si aiuta ad avvicinare le opinioni né a creare un clima amichevole di comprensione reciproca e dialogo.
Non è difficile segnalare qualche tratto della persona che porta dentro di se la pace di Cristo: sempre cerca il bene di tutti, non esclude nessuno, rispetta le differenze, non difende l'aggressione, ma quello che unisce, mai quello che crea scontri.
Che cosa stiamo offrendo oggi come Chiesa di Gesù? Concordia o divisione? Riconciliazione o scontri? Se noi seguaci di Gesù non portiamo la pace nel cuore, cosa portiamo? Paure, interessi, ambizioni, irresponsabilità?
José Antonio Pagola
Traduzzione: Mercedes Cerezo
Publicado en www.gruposdejesus.com