CONTENUTO INESAURIBILE
José Antonio PagolaChi si avvicina spesso alle beatitudini di Gesù si rende conto che il loro contenuto è inesauribile. Vi si trovano sempre nuove risonanze e una luce nuova per il momento concreto che viviamo. Così «risuonano» oggi in me le parole di Gesù.
Beati i poveri in spirito, quelli che sanno vivere con poco, avranno meno problemi, saranno più attenti ai bisognosi e vivranno con più libertà. Il giorno che capiremo questo saremo più umani.
Beati i miti, quelli che svuotano il loro cuore dalla violenza e dall’aggressività. Sono un dono per il nostro mondo violento. Quando tutti saremo capaci di farlo, potremo convivere in una vera pace.
Beati quelli che piangono quando vedono soffrire gli altri. Sono gente buona. Con loro si può costruire un mondo più fraterno e solidale.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, quelli che non hanno perso la voglia di essere più giusti né la volontà di costruire una società più degna. In loro è vivo il meglio dello spirito umano.
Beati i misericordiosi, che sanno perdonare nel profondo del loro cuore. Solo Dio conosce la loro lotta interiore e la loro grandezza. Loro sono quelli che meglio ci possono avvicinare alla riconciliazione.
Beati quelli che mantengono il loro cuore senza odio, inganni, interessi ambigui. Possiamo fidarci di loro per costruire il futuro.
Beati quelli che lavorano per la pace con pazienza e con fede, senza scoraggiarsi davanti agli ostacoli e le difficoltà e cercano sempre il bene di tutti. Abbiamo bisogno di loro per ricostruire la convivenza.
Beati i perseguitati perché seguono con giustizia e rispondono con mansuetudine alle ingiurie e alle offese. Ci aiuteranno a vincere il male col bene.
Beati quelli che sono insultati, perseguitati e calunniati per seguire fedelmente la traiettoria di Gesù. La loro sofferenza non sarà mai persa inutilmente.
Deformeremmo, però, il senso di quelle beatitudini se non aggiungiamo quello che è sottolineato in ciascuna di esse. Gesù, usando belle espressioni, mette davanti ai loro occhi Dio, garante della felicità umana. Quelli che vivono m ispirandosi a questo programma di vita, un giorno «saranno consolati», «saranno saziati di giustizia», «troveranno misericordia», «vedranno Dio» e saranno beati eternamente nel suo Regno.
José Antonio Pagola
Traduzione: Mercedes Cerezo
Publicado en www.gruposdejesus.com