Buscador Avanzado

Autor

Tema

Libro de la biblia

* Cita biblica

Idioma

Fecha de Creación (Inicio - Fin)

-

DATEGLI VOI DA MANGIARE

Rate this item
(1 Vote)

L’evangelista Matteo non si preoccupa dei particolari del racconto. Soltanto l’interessa incorniciare la scena presentando Gesù in mezzo alla «gente» con un atteggiamento «compassionevole». Lo fa anche in altre occasioni. La compassione è alla radice di tutto il suo agire.

Gesù non vive di schiena alla gente, rinchiuso nelle sue preoccupazioni religiose e indifferente al dolore di quel popolo. «Vide una grande folla, sentì compassione per loro e guarì i loro malati». La sua esperienza di Dio gli fa vivere alleviando la sofferenza e saziando la fame di quella povera gente. Così dovrebbe vivere la Chiesa che vuol far presente Gesù nel mondo di oggi.

Il tempo passa e Gesù continua a occuparsi di guarire. I discepoli lo disturbano con una proposta: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congeda la folla perché vada nei villaggi a comprarsi da mangiare». Non hanno imparato nulla da Gesù. Non si preoccupano degli affamati e li abbandonano: si «comprino da mangiare». Che cosa faranno quelli che non possono comprare?

Gesù risponde loro con un ordine chiaro, che i cristiani soddisfatti dei paesi ricchi non vogliamo nemmeno ascoltare: «Voi stessi date loro da mangiare». Di fronte al «comprare», Gesù propone il «dare da mangiare». Non può dirlo in maniera più chiara. Lui vive dicendo al Padre: «Dacci oggi il nostro pane quotidiano». Dio vuole che tutti i suoi figli e le sue figlie abbiano pane, anche quelli che non possano comprarlo.

I discepoli continuano a essere scettici. Fra la gente trovano solo cinque pani e due pesci. Per Gesù basta: se condividiamo il poco che abbiamo, si può saziare la fame di tutti, possono persino «avanzare» dodici ceste di pane. Ecco la sua scelta: una società più umana, capace di condividere il suo pane con gli affamati, avrà risorse sufficienti per tutti.

In un mondo dove muoiono di fame milioni di persone, noi cristiani solo possiamo vivere con vergogna. L’Europa non ha un’anima cristiana e «caccia» come se fossero dei delinquenti quelli che arrivano cercando pane. E, intanto, chi sono, nella Chiesa, quelli che camminano nella direzione indicata da Gesù? Tristemente, quasi tutti siamo sordi al suo appello, viviamo distratti dai nostri interessi, discussioni, dottrine e celebrazioni. Perché chi chiamiamo seguaci di Gesù?

 

José Antonio Pagola

 Traduzione: Mercedes Cerezo

Publicado en www.gruposdejesus.com

Read 757 times
Login to post comments

Explore blockchain networks with ease by installing the MetaMask Extension for Chrome.