UNO SPAZIO SENZA DOMINAZIONE MASCHILE
José Antonio PagolaUna donna coperta di vergogna e timorosa si avvicina a Gesù segretamente, convinta di poter essere guarita da una malattia che la umilia da gran tempo. Rovinata dai medici, sola e senza futuro, si avvicina a Gesù con una fede grande. Cerca soltanto una vita più dignitosa e più sana.
Nel retroscena del racconto s'indovina un grave problema. La donna soffre di perdite di sangue: una malattia che la obbliga a vivere in uno stato d'impurità rituale e di discriminazione sociale. Le leggi religiose la obbligano a evitare il contatto con Gesù e purtroppo è proprio quel contatto che la potrebbe guarire.
La guarigione arriva quando quella donna, educata secondo certe categorie religiose che la condannano alla discriminazione, può liberarsi della legge per fidarsi di Gesù. In quel profeta, mandato da Dio, c'è una forza capace di guarirla. Lei «sentì nel suo corpo che era guarita dal male»; Gesù «si rese conto della forza che era uscita da lui».
Questo fatto, apparentemente insignificante, è un esempio di quello che raccolgono ripetutamente le fonti evangeliche: l'agire salvatore di Gesù, è sempre impegnato nel liberare le donne dall'esclusione sociale, dall'oppressione del maschio nella famiglia patriarcale e dalla dominazione religiosa nel popolo di Dio.
Sarebbe anacronistico presentare Gesù come un femminista d'oggi, compromesso nella lotta per l'uguaglianza di diritti fra la donna e l'uomo. Il suo messaggio è più radicale: la superiorità dell'uomo e la sottomissione della donna non vengono da Dio. Perciò fra i suoi seguaci devono scomparire. Gesù concepisce il suo movimento come uno spazio libero dalla dominazione maschile.
La relazione fra uomini e donne è ancora malata, persino nella Chiesa. Le donne non possono sentire con trasparenza la forza salvatrice che «esce da Gesù». È uno dei nostri grandi peccati. Il cammino della guarigione è chiaro: sopprimere leggi, abitudini, strutture e pratiche che generano la discriminazione della donna per fare della Chiesa uno spazio dove non esiste la dominazione maschile.
José Antonio Pagola
Traduzzione: Mercedes Cerezo
Publicado en www.gruposdejesus.com